Newsletter del 6 luglio 2024
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L’appuntamento del sabato con i consigli di Mattia Feltri e della redazione di Huffpost sulle ultime uscite in libreria
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IL GIAPPONE CONTEMPORANEO
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La storia del Giappone dal 1945 a oggi è il seguito di un primo volume pubblicato da Revelant (professore a Ca’ Foscari) sei anni fa, sulla storia nipponica fra Ottocento e Novecento. I due volumi vivono di vita propria, per cui potete affrontare questo senza avere letto l’altro: si tratta di una vasta e dettagliatissima ricostruzione politica, economica e sociale, dalla sconfitta nella Seconda guerra mondiale e la fine dell’Impero alla nascita e crescita di una democrazia e di una potenza economica, ormai pienamente parte dell’occidente politico. (Einaudi, 657 pp, 35 euro)
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Nel 1998, Adelphi lanciò Márai in Italia pubblicando Le Braci, e fu un successo immediato e duraturo: del libro ne sono state stampate oltre sessanta edizioni. Da allora gran parte dell’opera dello scrittore ungherese (nato nel 1900, morto nel 1989) è stata tradotta e messa in commercio. Ora questo romanzo del 1928, il secondo scritto da Márai, la storia di un professore cinquantenne, dedito al suo lavoro e alieno da qualsiasi amore, che si ritrova a insegnare in una classe dell’ultimo anno del liceo: cambierà ogni prospettiva aprendogli lo sguardo sul baratro. (Adelphi, 260 pp, 19 euro)
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Uno dei grandi romanzi di Conrad viene riproposto con una nuova traduzione di Rocco Coronato, professore di Letteratura inglese all’Università di Padova, e con una postfazione di Michele Mari, forse il nostro più raffinato scrittore. L’occasione perfetta di colmare una lacuna, per chi non l’avesse ancora letto, o di riprenderlo in mano per chi lo avesse letto molti anni fa. Nella storia di Jim e delle sue disillusioni ci sono i temi cari a Conrad: il racconto dell’impero globale britannico, con tutte le sue contraddizioni, e l’abisso dell’animo umano. (Rizzoli, 384 pp, 12 euro)
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PINK FLOYD – IL FIUME INFINITO
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The Lunatics è ovviamente il nome di un autore collettivo che raggruppa i più rilevanti collezionisti ed esperti italiani dei Pink Floyd – molto conosciuti dagli amanti della gigantesca band inglese – su cui hanno pubblicato vari libri. Ora ne arriva uno nuovo, appena sbarcato in edicola, un lavoro certosino e appassionatissimo lungo tutte le canzoni, ufficiali e no. Cinquant’anni di carriera raccontata attraverso “una tale massa di informazioni da lasciare impressionati”. Imperdibile la sezione a colori con le immagini di poster e edizioni rare. (Giunti, 384 pp, 16.90 euro)
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Per gli amanti della letteratura, un libro imperdibile. Cinque traduttori di grande esperienza (impossibile qui elencare i geni con cui si sono misurati, da James Joyce a Mary Shelley) raccontano che cosa sia il mestiere del tradurre, ovvero qualcosa che va molto oltre il trasformare in italiano una parola scritta in un’altra lingua. C’è la personalità di chi traduce e quella dell’autore dell’opera da tradurre, una relazione che prevede il massimo rispetto per chi ha scritto, per chi leggerà ma anche di sé stessi. E poi è ancora tutto molto più complicato di così. (Marcos y Marcos, 192 pp, 16 euro)
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BAUDELAIRE E L’ESPERIENZA DELL’ABISSO
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Attenzione: quello che vedete in copertina non è Baudelaire ma l’autore, Fondane, filosofo e scrittore rumeno, naturalizzato francese e morto ad Auschwitz nel 1944. Per dire che, in questo libro, il biografo (se possiamo definirlo così) è forse più importante del pur sublime biografato. Almeno stavolta, perché è il modo di riproporre, attraverso una nuova edizione e traduzione, un lavoro capitale di Fondane, all’altezza di uno simile dedicato a un altro poeta immenso: Arthur Rimbaud. Più che una biografia, un incontro fra poesia e filosofia. (Le Lettere, 466 pp, 29 euro)
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