Casolla Experience dai borghi parte la sfida turismo

Da venerdì a domenica visite a chiese e beni culturali, musica e teatro nel rispetto della tradizione popolare

Casolla Experience, il festival delle eccellenze pedecollinari di Caserta quello che il prossimo fine settimana, da venerdì 20 a domenica 22, accenderà i riflettori sulle frazioni di Casolla e Piedimonte di Casolla. Un tassello che, insieme agli altri sparsi tra i borghi antichi della città, racconterà Caserta ai tavoli dei finanziamenti regionali quale proposta di valorizzazione turistica e culturale dell’intero territorio. È quanto sottolineato ieri pomeriggio alla presentazione dell’evento tenutosi a Palazzo Cocozza di Montanara a Piedimonte di Casolla. Relatori, i rappresentanti di Comune, Provincia e Regione insieme ai referenti di tutte le realtà protagoniste della festa promossa e gestita dall’Associazione CasertAzione. «Sono estremamente soddisfatto per l’enorme macchina organizzativa che è stata messa in piedi per la realizzazione di questo grande festival delle eccellenze – ha sottolineato Francesco Guida, coordinatore della manifestazione – arrivando a contare un gruppo di oltre centoventi persone. L’entusiasmo riscontrato è davvero incredibile ed è il motore giusto per la valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale e paesaggistico che è stato fin dal principio l’obiettivo principale da raggiungere».

Priorità confermata dal sindaco della città Carlo Marino: «Accendiamo i riflettori sulla nostra identità, sulle radici che i nostri borghi conservano. Ed è fondamentale far conoscere la nostra storia antica che, insieme e oltre alla Reggia, al Belvedere di San Leucio e Casertavecchia, rappresenta un’offerta turistica preziosa e unica da portare ai tavoli sovracomunali per immaginare percorsi enogastronomici e culturali che facciano sistema con la grande Reggia».

In rappresentanza del presidente della Provincia Giorgio Magliocca, il consigliere provinciale Massimo Russo ha rimarcato: «Il nostro territorio, comunale e provinciale, è ricchissimo di tesori che anche noi abitanti ignoriamo. Da qui l’importanza di iniziative come queste, che riducono le distanze tra noi e la nostra storia». E si lavora agli ultimi dettagli di un programma ricchissimo che gode del patrocinio del Comune, della Provincia di Caserta, della Presidenza del consiglio regionale della Campania, dell’Arcipretura di San Lorenzo di Casolla e di San Rufo di Piedimonte di Casolla e dell’Air Campania, che provvederà al servizio navette dalle aree di sosta di Casolla fino al Borgo Medioevale di Piedimonte di Casolla.

In programma la visita a diversi beni culturali sparsi sul territorio, come la chiesa millenaria di San Rufo, la Casa canonica, i palazzi Cocozza di Montanara, Orfitelli, Alois, Mezzacapo, e vari momenti di riproposizione storica in chiave teatrale di uomini ed episodi del passato, una conversazione sulla storia, e l’interpretazione del Canto XXXIII della Divina Commedia. Arte diffusa, teatro e musica arricchiranno il calendario degli eventi al quale si aggiungerà la “Due giorni dei Colli Tifatini”, gare ciclistiche riservate alla categoria allievi. Ma anche un torneo di bocce, aperto a tutti, giochi per bambini nella Villetta comunale e a piazza Mattia Ricca di Casolla, e mercatini di prodotti artigianali, artistici ed enogastronomici. Su scorci e piazze, la musica diffusa del borgo medievale accoglierà gli ospiti. «I tre giorni costituiranno un intervento culturale molto forte – ha aggiunto il consigliere comunale e coordinatore del festival Francesco Guida – nel pieno rispetto delle tradizioni popolari e storiche della zona più antica dell’intero territorio comunale di Caserta, perché si riuscirà a tenere uniti cultura, musica, gusto, e tante altre espressioni umane, per progettare e realizzare un nuovo e diverso modello di sviluppo attento alle vocazioni delle persone e del territorio».

Alessandro Zagaria 

FONTE: IL MATTINO