Mercoledì 2 ottobre, presso l’Università degli Studi di Milano
Presentazione del libro di Augusto La Torre “Cosa Nostra in Terra di Lavoro” –
“Scrivere di mafia in carcere”- Con l’Autore interverranno Nando Dalla Chiesa e Ombretta Ingrascì.
Caserta – Cronache Agenzia Giornalistica/30/09/24 – Augusto La Torre, ex boss della camorra casertana, ha intrapreso un percorso di trasformazione personale e professionale che lo ha portato a conseguire 3 lauree mentre era in carcere. La sua esperienza nel mondo della criminalità organizzata si è trasformata in un’opportunità di riflessione e analisi, culminando nella scrittura di due libri significativi. Il primo, intitolato “Il Camorfista: da criminale a criminologo”, pubblicato nel 2018 per le Edizioni Eracle, (ora in ristampa), rappresenta una profonda introspezione sulla sua vita e sulle dinamiche della camorra, offrendo un punto di vista unico e autentico. Il volume reca, tra l’altro, una interessante presentazione dell’avvocato Filippo Barbagiovanni Gasparo, che è stato difensore di La Torre in vari processi e una prefazione dell’ex magistrato, ed ora avvocato penalista, Libero Mancuso.
Il suo secondo libro, “Cosa Nostra in Terra di Lavoro”: “autoetnografia analitica”, pubblicato nel 2024 promette di arricchire ulteriormente il discorso sulla criminalità organizzata in Italia, focalizzandosi sulle peculiarità e sugli sviluppi della mafia nella regione di Terra di Lavoro. Questo lavoro non solo riflette le esperienze personali di La Torre, ma si propone anche di analizzare le strutture sociali e culturali che alimentano le organizzazioni mafiose. La prefazione a questa ulteriore opera è stata redatta dal Prof. Samuele Ciambriello, Garante dei Detenuti Campani. La pubblicazione delle due opere è stata curata dal cronista giudiziario Ferdinando Terlizzi, in qualità di consulente editoriale.
La presentazione di questo libro avrà luogo mercoledì 2 ottobre, presso l’Università degli Studi di Milano, nell’ambito dell’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata. L’evento, intitolato “Scrivere di mafia in carcere”, si svolgerà nell’Aula Seminari di Via Conservatorio 7 a Milano. Durante la presentazione, La Torre dialogherà con esperti del settore, tra cui Nando Dalla Chiesa, noto sociologo e accademico dell’Università di Milano, e Ombretta Ingrascì, (vicedirettrice della Summer School on Organized Crime, Università degli Studi di Milano, tra l’altro, ha fatto una ricerca con l’Università di Londra sulle donne mafiose italiane), contribuendo a un dibattito stimolante sul ruolo della scrittura e della ricerca nella comprensione e nella lotta contro la criminalità organizzata.
Questo incontro rappresenta un’importante occasione per riflettere non solo sulle esperienze di chi ha vissuto la criminalità dall’interno, ma anche sulle modalità attraverso cui è possibile affrontare e contrastare le mafie, promuovendo una cultura della legalità e della giustizia.
La Torre, con la sua trasformazione da boss a criminologo, simboleggia la possibilità di redenzione e di nuova consapevolezza, diventando un testimone privilegiato delle sfide e delle opportunità nel campo della lotta alla mafia.