Tendenze “suicide”
Il sesso (non sicuro) è social e virale. Due ragazze 20enni girano le città d’Italia per praticare sesso orale a sconosciuti… gratis ma… tutto filmato che poi finisce in rete.
di Virginia Della Sala
3 Ottobre 2024
Lo raccontiamo nel modo più asciutto possibile. Nell’articolo al centro di questa pagina se ne parla meglio, ma su Tiktok e sui social network frequentati dai teenager e dai giovanissimi pare esserci una generale tendenza a sottovalutare i pericoli e le pratiche sessuali. Al punto che ogni giorno ci sono appelli di scienziati e istituzioni a educare, tanto sull’uso dei social quanto sul sesso, mentre – come abbiamo già raccontato – si prova a trovare un modo per limitare l’accesso a questi strumenti da parte dei più giovani. Finora non sono stati fatti grossi passi avanti. Anzi. Ogni manciata di mesi, nasce un nuovo fenomeno a sfondo sessuale che coinvolge i ragazzi e l’asticella dell’assurdo, insieme a quella del rischio, si alzano sempre più. Eccone una carrellata.
Il calippo tour. È iniziato qualche mese fa: due ventenni hanno iniziato a girare tutte le città d’Italia per praticare sesso orale a degli sconosciuti. L’uomo di turno è semplicemente scelto dalle “candidature” sui social network tra i follower delle ragazze. L’intero viaggio è documentato sui social: l’arrivo in stazione, l’attesa del passaggio da parte del “prescelto”, l’arrivo in stanza d’hotel, la “presentazione” dell’uomo con volto coperto che spesso è sposato e con figli. Per il contenuto “hot” poi si rimanda ai profili Onlyfans dove, pagando, si può vedere il video. I tour per i “fan” delle pornodive certo non sono una novità, ma questo format è ormai virale su tutte le piattaforme, Tiktok in testa, e il messaggio che passa – al di là della naturale valutazione che si può fare sull’atto sessuale – è che sia normale affidarsi agli sconosciuti in questo modo, per lo più senza protezioni.
L’ultima di queste ore è che una delle due ragazze sia incinta e che sia accaduto durante il tour. Una questione serissima, se fosse vera. E che invece viene sfruttata dalle due ragazze per prendere in giro gli utenti.
Sex Roulette. La trovata, di cui leggete anche accanto, che si è diffusa sui social network ma ha ripercussioni fuori dai social stessi. Si chiama “sex roulette”, in Italia è diventata particolarmente nota in queste settimane perché una 14enne rimasta incinta dopo aver partecipato a un incontro di sesso di gruppo senza protezione dove, come prevede appunto la scommessa, perde chi resta incinta (e quindi comunque perdono sempre le donne). Funziona su per giù così: ci si accorda in una chat anonima, ci si incontra a volto coperto, si fa sesso di gruppo non protetto e chi dovesse rimanere incinta, perde. Secondo le notizie circolate in queste ore, ci sarebbe anche la variante che prevede l’inserimento di un partecipante sieropositivo.
Sundress Challenge. La pratica è stata bloccata qualche tempo fa proprio da Tiktok: la gara era rivolta alle coppie, ma non solo, e prevedeva che si facesse sesso in luogo pubblico il più possibile. E questo facendo indossare un “prendisole” alla propria partner, da cui appunto il nome (“Sundress” in inglese). Si tratta di una vera e propria istigazione a commettere quello che è ritenuto un illecito praticamente in tutto il mondo.
Naked challenge. Anche questa competizione interessa le coppie: filmare la reazione facciale del proprio partner quando gli si compare di fronte nudo. La prima utente a dare il via al contenuto è stata una ragazza americana che ha filmato il momento in cui ha cercato di distrarre il fidanzato da una partita ai videogame. Il video è diventato virale in pochissimo tempo e la pratica si è trasformata in una moda, da condividere ovviamente online.
Blackout challenge. Questa è una sfida che riguarda anche la sfera sessuale in alcune manifestazioni estreme, ma non solo: viene spesso intrapresa come una prova fisica vera e propria e questo la rende ancora più pericolosa perché coinvolge anche ragazzi più giovani, dunque una platea più estesa. La gara consiste nel trattenere il fiato il più a lungo possibile mentre si è in diretta su Tiktok, con o senza l’aiuto di altri strumenti (cinture, cravatte, funi o catene). Tiktok ha all’attivo decine di cause, in tutto il mondo: in Italia, a giugno, due ragazzini hanno provato a farla durante l’intervallo, qualche anno fa è toccato a una bambina di 10 anni. I genitori, come nel caso di molti preadolescenti americani, incolpano la piattaforma di non tenere sotto controllo questi contenuti.
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