*OVERTOURISM, AGOSTINO INGENITO ABBAC AEO : BENE DIALOGO TRA LE ISTITUZIONI, INTRAPRESO DA CAPRI, ORA SI LAVORI AD UN PIANO CONCRETO”*

Una legge nazionale contro overtourism, buono il dialogo intrapreso dal convegno di Capri, auspichiamo interazione anche di noi associazioni ricettive per contribuire a nuovi percorsi condivisi — cosi afferma il presidente nazionale Abbac Agostino Ingenito – Hanno ragione il vicepresidente Anci Scajola e il sindaco Brugnano di Venezia che per ridurre impatto flussi turistici nelle città e località turistiche italiane propongono un ridisegno dei brand Italia e delle città e delle competenze tra enti locali e Governo. Tuttavia come spiegato, appare complicato modificare in tempi brevi quell’articolo V della Costituzione, tenuto conto anche dello scontro in atto sull’autonomia differenziata. Il protagonismo delle città è sicuramente interessante, come pure immaginare di governare i flussi in alcuni periodi caldi dell’anno con una prenotazione. Un’opzione che potrebbe tutelare ospiti e residenti ma ha anche ragione il Ministro Santanchè che dichiara che non possiamo chiudere le nostre città. Ecco perché occorre equilibrio che va trovato in sinergia di tutte le istituzioni. Molte realta locali hanno gia un contributo di sbarco come confemato dal sindaco di Anacapri Cerrotta e dal sindaco di Capri Falco .
L’esperimento di un ulteriore contributo come quello di Venezia non può essere l’unica soluzione ma utile valutare la prenotazione e il numero di accessi. Per quanto riguarda l’introduzione del Cin per le strutture ricettive è un buon viatico, che avevamo già condiviso con i precedenti governi, tuttavia auspichiamo una proroga a gennaio per consentire ai territori coinvolti da settembre di adeguarsi senza penalizzare nessuno, e con l’obiettivo di ridimensionare abusivismo e speculazioni. Il nostro settore è coinvolto in una sperimentazione europea che lo sta portando ad un controllo completo, tra adesione alla direttiva europea Dac7 e obbligo dei portali online di fare da sostituti di imposta, un ridimensionamento importante delle piattaforme ota che hanno ora un ruolo ancora più significativo. Auspichiamo che dall’assemblea nazionale Anci, prevista a dicembre,a Torino, possa emergere una chiara e condivisa scelta su overtourism senza penalizzare iniziative imprenditoriali ricettive che stanno consentendo economie diffuse sui territori- così conclude Ingenito .

SECONDO LANCIO – Ha ragione il sindaco di Anacapri Franco Cerrotta quando fa riferimento  alla necessità di garantire buon governo locale tra autentica mobilità e servizi che nella maggior parte dei casi, sono carenti e scoordinati -dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Ecco perché non ci può essere una ricetta univoca per tutte le destinazioni turistiche ma occorre senz’altro avere un quadro comune su ipertourism e sovraffollamento. Sono tanti o comuni che pur incassando milioni di euro tra imposta di soggiorno e differenziati tributi locali,particolarmente esosi per le nostre strutture ricettive, sono invece carenti in termini di servizi ed infrastrutture, sinanche sulla incapacità di governare una mobilità territoriale compreso taxi, ncc e aziende private e pubbliche di trasporto.