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Enti locali inquinati: la politica finge di non vedere, meno male che c’è la magistratura

L’EDITORIALE di Antonio Arricale –

Non passa giorno, ormai, che su impulso di una delle tredici Procure della Repubblica presenti in Campania, non ci sia un ente locale con un amministratore, un funzionario, un imprenditore o un qualsiasi affarista, che non sia interessato da un’operazione delle forze dell’ordine.

Data la frequenza dei casi, la sensazione, per quelli della mia età, è un po’ quella di rivivere – mutatis mutandis – la stagione di Manipulite. Ma, forse, esagero.

E, però, seppure non si tratti di una nuova Tangentopoli, quella che via via emerge, di sicuro ci somiglia molto. Nel senso che, è da un bel po’ che la gente ha capito che poco o nulla è cambiato da quei maledetti anni Novanta. E cominciava, infatti, a mostrare nuovamente, dapprima insofferenza verso un sistema di corruzione sfacciatamente diffuso; e poi addirittura rassegnazione per il livello di impunità raggiunto da queste cricche di politicanti e faccendieri di ogni risma e colore. A proposito, rispetto a quell’epoca, nel mirino dei magistrati campani oggi ci stanno finendo proprio tutti: da destra a sinistra, passando per il centro, senza distinzione di sorta.

E dire, poi, che questo nauseabondo fenomeno di malcostume politico, qui da noi – ma un po’ ovunque al sud – è reso anche più odioso e pericoloso dalla sistematica infiltrazione della camorra nel tessuto politico-amministrativo.

Peraltro, mentre negli anni di Tangentopoli, nella maggior parte dei casi, i “mariuoli” rubavano per finanziare l’attività dei partiti e, più in generale, la politica, oggigiorno sindaci, assessori, consiglieri, dirigenti, funzionari, uscieri e sodali di ogni risma rubano semplicemente per sé stessi, per l’arricchimento personale.

Beninteso – non ci stancheremo mai di ripeterlo – tutti gli inquisiti restano innocenti fino a prova contraria e a sentenza definitiva. Ma non è più una questione di garantismo. Colpevoli o innocenti che siano, infatti, il fenomeno del malaffare che si è impossessato della pubblica amministrazione non è più l’eccezione, è diventata la regola.

E, tuttavia, nonostante la lampante evidenza, il fenomeno della malamministrazione è sembrato, fino a un certo punto, ignorato dai magistrati inquirenti, sicché per la gente valeva sempre il detto: il pesce puzza dalla testa. Cosa, invero, che non è. Oggi, infatti, la magistratura c’è e si muove. All’unisono, anzi, verrebbe da dire. Dal momento che le inchieste per i reati contro la pubblica amministrazione sono incalzanti e stanno toccando tutte le province. Inchieste che sono solo all’inizio, potendosi prevedere facilmente nuovi e più eclatanti sviluppi nelle prossime settimane. Forse già nei prossimi giorni.

Certo fa specie che, di fronte al dilagare del fenomeno, la politica non si fermi a riflettere e a interrogarsi sui motivi che ci stanno dietro. Insomma, che non cerchi di risalire alla causa e, dunque, di chiudere le falle in quelle leggi che non fanno argine.

Ma la politica pensa ad altro. Pensa, magari, a perpetuare sé stessa, a conservarsi la poltrona. E ancora una volta sbaglia. Non lo ha fatto negli anni Novanta e non lo sta facendo ora. Ecco, ancora una volta ci stanno pensando i magistrati. E meno male.

 

Il governo scavalca l’Ue e fa la sua lista dei “Paesi sicuri”

IL flop Albania – Cdm. Legge con 19 Stati per l’ok ai rimpatri, ma il Colle è scettico. Meloni annulla la conferenza stampa e accusa i pm: “Non vogliono il sorteggio del Csm”

22 Ottobre 2024

Dopo ore di dubbi e riflessioni, alla fine Giorgia Meloni ha deciso di andare fino in fondo. Forzare la mano per mettere subito una toppa alla sentenza con cui venerdì il Tribunale di Roma ha fatto venire meno l’accordo con l’Albania dichiarando illegittimo il trattenimento di 12 migranti provenienti da Egitto e Bangladesh. E quindi ieri sera il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge di poche righe: il testo ieri sera non era ancora disponibile ma, secondo quanto annunciato dal governo, la norma trasforma in legge il concetto di “Paese sicuro” che finora era stato indicato con un decreto interministeriale. Restano 19 dei 22 Paesi originari, escludendo Camerun, Colombia e Nigeria.In questo modo, è la tesi dei ministri Carlo Nordio (Giustizia), Matteo Piantedosi (Interno) e Alfredo Mantovano (sottosegretario alla presidenza del Consiglio), i giudici dovranno applicare la legge italiana rispetto alla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Mantovano in conferenza stampa ha spiegato che la sentenza europea non è considerabile al pari di una “norma”, mentre Nordio ha aggiunto che la sentenza “non è stata capita” dai giudici italiani: “Ora non potranno disapplicare la nuova legge – ha detto – potrà farlo con una norma secondaria ma non con una primaria. Al massimo potrà fare ricorso alla Corte Costituzionale”.LEGGI – Derby tv Meloni-Salvini: lei prova a fermare il suo show su MediasetLa lista dei Paesi sicuri, ha spiegato Mantovano, sarà aggiornata ogni anno dalle commissioni Parlamentari che avranno anche un ruolo nella conversione del decreto.Resta da vedere quale sarà la posizione del Quirinale che fino all’ultimo ha interloquito con i tecnici di Palazzo Chigi per evitare che si arrivasse a un decreto legge con i crismi della “necessità e urgenza” e che rischia di essere impugnato perché in contrasto con il diritto comunitario. Meloni nel fine settimana ha messo al lavoro suoi tecnici di fiducia: oltre a Mantovano, anche il consigliere giuridico Francesco Saverio Marini, il segretario generale Carlo Deodato e, politicamente, il sottosegretario Giovanbattista Fazzolari. Alla fine è stato lui a voler spingere per un decreto-legge da approvare immediatamente. Secondo fonti parlamentari, il Quirinale ritiene che il semplice inserimento dei “Paesi sicuri” per legge non cambierà molto le cose visto che i giudici continueranno ad applicare il diritto comunitario rispetto a quello italiano. Se invece dovessero emergere altre sgrammaticature nel testo, Mattarella si porrà il problema sulla sua promulgazione.LEGGI – Macché Gjader, in Sicilia rimpatri facili e zero guaiL’approvazione del decreto è avvenuta con una modalità piuttosto inusuale: il decreto non era all’ordine del giorno né del pre-Consiglio nè del Consiglio dei ministri. Alla fine, durante la riunione durata solo mezz’ora, la premier è rimasta in silenzio e chi l’ha vista l’ha descritta come “furiosa” per una norma che probabilmente non è “salvifica”. Non è un caso che la premier abbia annullato la conferenza stampa prevista per questa mattina a Palazzo Chigi. Motivo ufficiale: l’assenza del vicepremier Antonio Tajani impegnato tutto il giorno al G7 dello Sviluppo a Pescara. Difficile che possa essere questa la vera causa considerando che l’impegno di Tajani era fissato da tempo. La premier ieri ha twittato: “Continueremo a lavorare senza sosta per difendere i nostri confini e per ristabilire un principio fondamentale: in Italia si entra solo legalmente, seguendo le norme e le procedure previste”.LEGGI – Dl migranti, il costituzionalista D’Andrea: “È una grave forzatura: non è detto che il Quirinale firmi”

A Palazzo Chigi, però, continua ad aleggiare la teoria del complotto della magistratura nei confronti del governo. Secondo la premier la decisione di Silvia Albano di firmare il provvedimento di venerdì è stato un messaggio chiaro di Magistratura Democratica (corrente a cui la giudice è iscritta) nei confronti dell’esecutivo. I pm, è la tesi della premier, non vorrebbero tanto (o non solo) fermare le politiche migratorie del governo ma il tema degli sbarchi sarebbe usato “strumentalmente” con un altro obiettivo: fermare la riforma della Giustizia dell’esecutivo. In particolare la separazione delle carriere che attualmente è in discussione in commissione Affari Costituzionali alla Camera (domani scadono i termini per presentare emendamenti) e la norma che introduce il sorteggio dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura: questa, è il ragionamento di Meloni, farebbe venire meno le correnti e i magistrati vogliono impedirlo. Per questo la premier ha dato l’ordine di andare avanti ancora più spediti: la maggioranza punta a un via libera in prima lettura entro la fine dell’anno.

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Consumo di suolo, almeno 4 i disegni di legge ignorati

Se ne parla dal 2006 – Nubifragi: Musumeci invoca una legge, ma il governo non si è mai mosso. Anche Bruxelles non ha ancora approvato la sua direttiva

22 Ottobre 2024

Emilia-Romagna di nuovo allagata. Bologna, Cesenatico, intere provincie si trovano di fronte alla seconda, per alcuni la terza, quarta o addirittura quinta conta dei danni, in meno di due anni. Ma non sono i soli: Toscana, Calabria, Sicilia. L’allerta perenne non risparmia nessuno. La Procura ha aperto l’indagine per la morte del 20enne di Pianoro, sorpreso in auto da una piena, ma iniziano ad arrivare anche gli esposti in Procura per “disastro colposo”: decine di alluvionati di Castelfiorentino lo hanno presentato dopo l’alluvione del fiume Elsa il 18 ottobre. Filt Cgil Bologna e Nidil Cgil Bologna ne hanno annunciato uno per le consegne dei rider, che non si sono fermate sotto la pioggia torrenziale. Questa la cronaca.Poi, c’è la fiction: il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, s’è destato e s’è chiesto “che cosa può aver determinato questa situazione di fragilità del territorio italiano?”. Si è anche risposto: “L’eccessivo consumo di suolo”. Dunque l’elaborazione sulla necessità di “una legge che ponga un freno a questa prassi assolutamente deplorevole, perché il cemento diventa il miglior complice dell’acqua che con l’effetto ruscellamento poi diventa torrente, poi diventa fiume e poi diventa piena con quello che è sotto gli occhi di tutti. Manca la priorità della prevenzione in tutti gli enti locali, ma anche a livello nazionale”. Anche europeo, bisogna aggiungere.L’Emilia-Romagna, ad esempio, si è dotata di una legge sul consumo del suolo nel 2017: ha funzionato poco, visto che gli ultimi dati ufficiali disponibili (rapporto Ispra 2023 sul 2022) mostrano come sia addirittura aumentato di quasi 700 ettari. I comuni avevano tempo fino a fine 2023 per elaborare i piani urbanistici per adeguarsi, ma l’80% aveva bucato la scadenza (Bologna era tra i virtuosi). Dunque, lo step successivo: la necessità di una legge nazionale, anche perché è in corso la conta dei danni anche in Calabria e in Sicilia. Ebbene: come con Musumeci stavolta, la legge nazionale sul consumo di suolo viene richiesta e annunciata praticamente a ogni nuova tragedia nonostante ci siano almeno quattro proposte che giacciono in Parlamento dal 2012 quando alle Politiche agricole c’era Mario Catania, governo Monti. Nessuno dei governi successivi se n’è fatto carico. Eppure lo stop alla cementificazione è un orientamento europeo e delle Nazioni Unite decennale, citato nella Strategia tematica per la protezione del suolo (2006), nella Tabella di marcia verso un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse (2011), nelle Linee guida per limitare, mitigare e compensare l’impermeabilizzazione del suolo (2012), nel Settimo Programma di azione ambientale (2013), negli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (2015), nella Nuova strategia dell’Ue per il suolo per il 2030 (2021). In quest’ultimo documento la Commissione si è impegnata ad approvare una nuova legge sulla salute del suolo entro il 2023. È arrivata? No.Eppure, la Soil strategy dell’Ue prospetta l’azzeramento, entro il 2050, del consumo netto di suolo. Ciononostante, a Bruxelles non si è mai riusciti ad approvare neanche una legge quadro europea e solo a luglio del 2023 è stata pubblicata – ancora senza esito – la proposta della Commissione Ue di una Direttiva sul suolo, che nel suo percorso si sta già indebolendo, ma che nella sua prima versione – cioè prima di affrontare le discussioni in Parlamento e in Consiglio Ue – stabilisce che gli Stati membri identifichino dei cosiddetti Distretti del suolo, subito dopo le Autorità per la gestione del monitoraggio e della valutazione della salute del suolo.

Ma torniamo all’Italia: le ultime proposte degne di nota in Parlamento sono arrivate a marzo 2024 con un disegno di legge sulla rigenerazione urbana a firma Sironi, Patuanelli e Di Girolamo del M5s; prima a ottobre 2021 quella della deputata Stefania Ascari (sempre M5S) – di fatto gemella di quella elaborata dal “Forum nazionale Salviamo il paesaggio”, già presentata a tutte le forze politiche nel 2018 e quella ri-presentata a maggio 2023 della deputata Pd Chiara Braga sulla rigenerazione urbana. Da allora, un altro anno di oblio: se ne parla alla prossima emergenza.

 

MARTEDÌ 22 OTTOBRE 2024
Clamoroso
L’indiano Sebin Saji ha costruito la lavatrice più piccola della storia: 3,5 centimetri cubi. È completamente inutile, ma funziona benissimo [Rodano, Fatto].In prima pagina
• Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge sui «paesi sicuri» che – nelle intenzioni del governo – permetterà di aggirare le sentenze che hanno impedito la detenzione dei migranti in Albania. Giudici e magistrati però dubitano che l’applicazione del decreto permetterà di scavalcare la normativa europea
• In Calabria sono stati arrestati tredici trafficanti che chiamavano i migranti «pecore e piccioni»
• Il ministro Roccella ha detto che i medici, in quanto pubblici ufficiali, devono denunciare i sospetti genitori surrogati, visto che la gestazione per altri ora è reato universale. La replica dell’Ordine dei medici: «Dobbiamo curare, non denunciare»
• Nel bolognese una famiglia con neonato è stata evacuata in elicottero, a Lamezia Terme le piogge hanno aperto voragini in strada

• Il sistema antirazzo americano è arrivato in Israele, pronto ad affiancare Iron Dome

• Sette israeliani sono stati arrestati con l’accusa di essere spie iraniane

• Maria Rosaria Boccia è indagata a Pisa per una truffa su un’immobile risalente al 2021

• Francesco Totti dice che potrebbe tornare a giocare in Serie A. Ha ricevuto un’offerta da un club

• Due donne cinesi a caccia di granchi blu sono annegate nella foce dell’Adige

• È stato fermato un 17enne per l’omicidio del droghiere trovato morto un mese fa a Garzeno, in provincia di Como

• Il poliziotto che domenica, alla stazione di Verona, ha ucciso un uomo che lo minacciava con un coltello è indagato per eccesso di legittima difesa

• A Napoli i veterinari dell’università sono stati aggrediti dopo che un cane che avevano in cura è morto

• Il comune di Avetrana vuole bloccare la serie sull’omicidio Scazzi perché fa fare brutta figura agli abitanti del paese

• Nel 2023 in Italia sono nati solo sei bambini ogni mille abitanti, nuovo record negativo. Solo il 3,29 per cento dei padri ha usufruito del congedo parentale
• Papa Francesco chiude la porta alle donne diacono: «I tempi non sono maturi»
• I pro-Europa moldavi hanno vinto per un soffio il referendum sull’ingresso nell’Ue
• Finita l’era Putin, Yulia Navalya ha detto che intende candidarsi alla presidenza della Russia
• Una senatrice aborigena ha urlato contro re Carlo III, in visita in Australia
• Lo stato di Washington ha legalizzato il compostaggio dei cadaveri

• Fassino ha venduto il suo casolare toscano per l’equivalente di 3.108 profumi di Chanel

• Micaela Ramazzotti ha ritirato la denuncia contro l’ex marito Paolo Virzì, con il quale aveva litigato pesantemente in un ristorante romano
• Dalma Maradona è a Napoli e si lamenta (ancora) che De Laurentiis non la fa entrare nello stadio intitolato al padre
• Sono morti: l’inventore dei Tic Tac, l’ex cantante degli Iron Maiden, il predicatore turco accusato di aver tentato un golpe a Erdogan nel 2016, l’ultimo marine ancora in vita che nella seconda guerra mondiale confondeva i giapponesi parlando navajo (aveva 107 anni)Titoli
Corriere della Sera: Rimpatri, 19 i paesi sicuri
la Repubblica: Il governo sfida i giudici
La Stampa: Migranti, il decreto dimezzato
Il Sole 24 Ore: Nascite 2024, la caduta è continua
Avvenire: Sicuri per decreto
Il Messaggero: Migranti, il governo rilancia
Il Giornale: Meloni ai giudici: governo io
Leggo: Il Paese delle culle vuote
Il Fatto: Il governo tenta / di scavalcare l’Ue / buttando la palla / alla Consulta
Libero: Meloni richiude i confini
La Verità: Il decreto per mettere in riga / i magistrati sulle espulsioni
Il Mattino: Migranti, ecco il nuovo decreto
il Quotidiano del Sud: Mannaia sugli asili del Sud
il manifesto: A quel paese
Domani: Meloni contro Ue, giudici e Quirinale / Approvato il decreto «salva Albania»

IN TERZA PAGINA 
Il presidente della Corte costituzionale Cesare Mirabelli elenca le implicazioni del nuovo decreto legge sui «paesi sicuri». Ettore Sequi spiega che solo i palestinesi possono liberare i palestinesi da Hamas. Marco Giusti dice che la serie su Avetrana è il miglior film italiano dell’anno. Pietro Piovani racconta la storia dell’uomo che ha perso la memoria e si è risvegliato dal coma pensando di essere ancora nel 1980. Per finire, Stefano Lorenzetto fa le pulci ai giornali
IN QUARTA PAGINA 
«Nel corso degli anni i governi hanno infilato di tutto dentro alle agevolazioni fiscali. Spesso per favorire questo o quel gruppo di interesse a puro scopo elettorale. Le voci sono passate dalle 513 del 2018 alle 625 del 2024 con un mancato gettito per le casse dello Stato cresciuto da 54 a 105 miliardi». L’analisi è di Milena Gabanelli e Simona Ravizza

Good Morning Italia, 22 ottobre 2024


Good Morning Italia è in continua crescita ed è alla ricerca di giornaliste e giornalisti freelance da inserire nel team editoriale. Puoi trovare tutte le informazioni sui profili ricercati e presentare la tua candidatura attraverso questo post sul nostro blog.

Decreto migranti

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge in materia di migranti che rende fonte primaria l’elenco dei Paesi sicuri per il rimpatrio, che scendono da 22 a 19, con l’esclusione di Camerun, Colombia e Nigeria (Corriere). Per il ministro della Giustizia Carlo Nordio in questo modo la magistratura non potrà più disapplicare il provvedimento, ma solo procedere a “un rinvio alla Corte costituzionale se individuerà profili di criticità”, rendendo così praticabili le procedure di rimpatrio.

  • Una sentenza della Corte Ue del 4 ottobre permetterebbe comunque all’autorità giudiziaria di valutare d’ufficio caso per caso, Paese per Paese, anche in contrasto con quanto affermato dallo Stato membro (Il Sole 24 Ore).
  • In assenza di una lista comune dei Paesi sicuri, gli Stati europei si sono mossi in ordine sparso, pur nel rispetto della direttiva in materia. Ma dal 2026 entrerà in vigore un documento comune per tutta l’Ue (La Stampa).

Piano Albania Il Movimento 5 Stelle ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per accertare eventuali responsabilità erariali per il trasporto dei 16 migranti nel centro allestito a Gjader, in Albania, poi invalidato dal tribunale (Repubblica).

  • Secondo un sondaggio di Youtrend per Sky Tg24, il 57% degli elettori esprime un parere negativo sulle politiche migratorie del governo.

Sogni d’Europa

Il referendum sull’adesione della Moldova all’Ue è stato vinto dagli europeisti con un margine molto risicato. Il 50,4% ha votato per includere l’adesione all’Ue nella costituzione del Paese (Reuters). La presidente Maia Sandu, che sperava di lanciare un forte messaggio sulla volontà dell’ex repubblica sovietica di lasciare l’orbita di Mosca, ha denunciato “interferenze senza precedenti” da parte della Russia (Politico).Asse Washington-Kiev Durante la sua quarta visita a Kiev, e probabilmente l’ultima del suo mandato, il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin ha annunciato altri 400 milioni di dollari di aiuti militari all’Ucraina (Reuters).Appuntamento a Kazan Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres giovedì prossimo, a margine del vertice dei Brics che comincia oggi a Kazan. Sul tavolo le priorità dell’agenda internazionale, compreso il Medio Oriente e la situazione in Ucraina (Ansa).

  • È morto a 83 anni Fethullah Gülen, il leader religioso turco accusato dal presidente Tayyip Erdogan di aver organizzato il tentato colpo di Stato del 2016. Gülen era in esilio negli Usa e sarebbe morto di cause naturali (Bbc).

Trattativa in corso

Il Segretario di Stato Usa Antony Blinken ha iniziato il suo 11esimo tour diplomatico in Medio Oriente dall’attacco del 7 ottobre 2023. Il viaggio mira a sbloccare i negoziati per la liberazione degli ostaggi e la fine della guerra a Gaza (Nyt). Il Pentagono ha annunciato che il nuovo sistema di difesa missilistico inviato dagli Stati Uniti a Israele è stato installato ed è pronto all’uso (Cnn).

  • I servizi di sicurezza israeliani hanno smantellato una rete di spionaggio che raccoglieva informazioni per conto dell’Iran e hanno arrestato sette israeliani assoldati (Reuters).

Notizie dai fronti I missili israeliani hanno colpito 300 obiettivi in Libano nelle ultime 24 ore. L’Idf ha effettuato un raid aereo in Siria diretto contro il capo del ramo finanziario di Hezbollah. Israele ha invece smentito la notizia dell’uccisione di una donna ostaggio di Hamas nel nord della Striscia di Gaza (Repubblica).

  • Chi è il nuovo leader di Hamas? La Bbc scrive che dopo la morte di Sinwar resterà segreto “per ragioni di sicurezza”.

Diplomazia italiana Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è volato in Israele per incontrare il primo ministro Benjamin Netanyahu, il ministro degli Esteri Israel Katz e il premier palestinese Mohammad Mustafa (Sky Tg24). Ieri la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricevuto l’emiro del Qatar Tamim ben Hamad Al-Thani, con il quale condivide il sostegno alla soluzione a Due Stati per Israele e Palestina (Il Sole 24 Ore).

In two weeks

La vicepresidente Usa Kamala Harris ha tenuto comizi in Pennsylvania, Wisconsin e Michigan, tre Stati roccaforte dei repubblicani, accompagnata dall’ex deputata repubblicana Liz Cheney (Cnn). Donald Trump ha parlato agli elettori del Nord Carolina, colpito dall’uragano Helene a settembre, sollevando dubbi sulla trasparenza delle elezioni, anche se con l’ammissione di non avere prove per sostenere accuse di brogli (Nyt).Diamo i numeri La distanza tra i due candidati a livello nazionale e negli Stati chiave è di appena mezzo punto percentuale, scrive il Financial Times. Secondo l’Economist Trump avrebbe il 54% di possibilità di tornare alla Casa Bianca.

Orizzonti

In calo A settembre i prezzi alla produzione tedeschi sono scesi dell’1,4% su base annua, più del previsto. La causa principale è stata il calo dei prezzi dell’energia, che a settembre sono diminuiti del 6,6% rispetto all’anno prima, con i prodotti petroliferi scesi del 14,4% (Reuters).Rating Usa Secondo le previsioni di Goldman Sachs, è improbabile che le azioni statunitensi mantengano la performance superiore alla media (+13%) registrata negli ultimi dieci anni. Al contrario, l’indice S&P 500 registrerà un rendimento totale nominale annualizzato di appena il 3% nel prossimo decennio. Questo perché gli investitori si stanno rivolgendo ad altri tipi di asset per ottenere rendimenti migliori (Bloomberg).

Mondo reale

Culle vuote Sono 13mila meno del 2022 i bambini nati lo scorso anno: 379.890 secondo gli ultimi dati Istat, che certifica come per ogni mille residenti in Italia sono nati poco più di sei bambini. Un calo che continua anche quest’anno con 4.600 nati in meno tra gennaio e luglio rispetto allo stesso periodo del 2023 (La Stampa).

  • La ministra della Famiglia Eugenia Roccella ha detto che i medici dovrebbero denunciare “i casi sospetti” di maternità surrogata. Per la Federazione nazionale degli Ordini dei medici va invece “preservato il rapporto con il paziente” (Repubblica).

Operazione Minerva Il boss Gustavo Nocella, ritenuto tramite tra diversi clan della camorra e i produttori di droga sudamericani, è stato arrestato a Medellin, in Colombia (Fanpage).

Sport

Posticipo È finita 0-3 Verona-Monza, l’ultima partita dell’ottava giornata di Serie A (highlights). Stasera le italiane in campo per la terza giornata di Champions League sono il Milan (che sfiderà il Club Brugge) e la Juventus (contro lo Stoccarda).

Oggi

Germania, il cancelliere tedesco Olaf Scholz riceve l’emiro del Qatar, Tamim ben Hamad Al-Thani, e il presidente finlandese Alexander Stubb;Tallinn, visita del nuovo segretario generale della Nato Mark Rutte (fino al 23);Strasburgo, la Cedu si pronuncia sull’obbligo in Russia per 107 Ong, media e privati di registrarsi come “agenti stranieri”;Pubblicazione del rapporto annuale sull’economia mondiale del FMI e il Global Financial Stability Report;Regno Unito, dati sulle finanze pubbliche e sulla disoccupazione di settembre;Acea pubblica i dati sulle immatricolazioni di auto in Europa nel mese di settembre;Usa, indice manifatturiero Fed Richmond a ottobre;Trimestrali General Motors, 3M, Lockheed Martin, General Electric, L’Oréal;
Kenya, la corte esamina il caso contro l’impeachment del vicepresidente;
Conferenza di Microsoft sull’intelligenza artificiale con Satya Nadella.

Prime:

Corriere: Rimpatri, 19 i Paesi sicuriRepubblica: Il governo sfida i giudiciLa Stampa: Migranti, il decreto dimezzatoIl Sole 24 Ore: Nascite 2024, la caduta è continuaIl Messaggero: Migranti, il governo rilanciaIl Fatto Quotidiano: Il governo tenta di scavalcare l’Ue buttando la palla alla ConsultaAvvenire: Sicuri per decretoDomani: Meloni contro giudici, Ue e Quirinale. Approvato il decreto “salva-Albania”Il Foglio: Cercasi respingimenti contro le due propagande sui migrantiIl Giornale: Meloni ai giudici: governo io

Libero: Meloni richiude i confini

La Verità: Il decreto per rimettere in riga i magistrati sulle espulsioni

 

il manifesto: A quel Paese

Ft: China share buybacks soar as Beijing steps up bid to bolster flagging stocks