mercoledì, 27 Novembre 2024
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Il meglio da “Agi”, “Il Fatto”, “Cronachedi” e “Notix.it”, oltre all’Anteprima, la spremuta di giornali e Good Morning Italia, il Briefing per conoscere il mondo che cambia in 5 minuti a cura di Ferdinando Terlizzi –

COMUNI DI CASERTA E SAN NICOLA LA STRADA. INDAGINE DELLA PROCURA DI SANTA MARIA CAPUA VETERE SU AFFIDAMENTO LAVORI PUBBLICI.

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta stanno dando esecuzione a provvedimenti cautelari, emessi su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di appartenenti alla pubblica amministrazione e imprenditori operanti nei Comuni di Caserta e di San Nicola la Strada.

I dettagli verranno illustrati dal Procuratore Capo, dott. Pierpaolo Bruni, dal Procuratore aggiunto dott. Carmine Renzulli e dal Comandante Provinciale, Col. Manuel Scarso, nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10.00 odierne presso quell’ufficio di Procura.

In Iran torna la legge della Sharia. Amputate le dita a due ladri

Secondo l’Abdorrahman Boroumand Centre con sede negli Stati Uniti, le autorità iraniane hanno amputato le dita di almeno 131 uomini da gennaio 2000. Ma l’esecuzione di tali sentenze è stata meno frequente negli ultimi anni

Titti Giammetta

iran torna legge sharia amputate dita a due presunti ladri

AGI – Le autorità iraniane hanno amputato le dita di due uomini condannati per furto, in un uso relativamente raro di una punizione consentita dal codice penale della repubblica islamica, la legge della Sharia, ma condannata come abominevole e illegale dagli attivisti. I due, fratelli di origine curda, hanno subito l’amputazione di quattro dita della mano destra da una macchina a ghigliottina nella prigione della città di Urmia, nell’Iran nord-occidentale, secondo quanto riportato dalla ong Human Rights Activists News.

Sono stati poi trasferiti in ospedale per cure mediche, hanno aggiunto i resoconti. Shahab e Mehrdad Teimouri erano stati inizialmente arrestati nel 2019 con l’accusa di furto e condannati alla reclusione e all’amputazione delle dita. “Le amputazioni come forma di punizione sono vietate dal diritto internazionale, in particolare dal divieto di tortura e di trattamento o punizione crudele, inumano o degradante come delineato nella Convenzione contro la tortura e nel Patto internazionale sui diritti civili e politici, di cui l’Iran è firmatario”, ha affermato il Center for Human Rights in Iran con sede a New York, riferendosi a due accordi delle Nazioni Unite.

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Secondo l’Abdorrahman Boroumand Centre con sede negli Stati Uniti, le autorità iraniane hanno amputato le dita di almeno 131 uomini da gennaio 2000. Ma l’esecuzione di tali sentenze è stata meno frequente negli ultimi anni. A un uomo nel maggio 2022 e a un altro condannato per furto nel luglio 2022 sono state amputate le dita nella prigione di Evin a Teheran, secondo Amnesty International. Le amputazioni giungono mentre cresce la preoccupazione per l’aumento del numero di esecuzioni in Iran negli ultimi mesi.

Tra queste, l’impiccagione di questa settimana del cittadino tedesco di origine iraniana Jamshid Sharmahd. La sua famiglia afferma che è stato rapito dalle forze iraniane mentre si trovava negli Emirati Arabi Uniti nel 2020. Secondo un’altra ONG con sede in Norvegia, Iran Human Rights, l’Iran ha giustiziato 633 persone solo quest’anno. Gli attivisti accusano le autorità di usare la pena di morte come un modo per instillare la paura nella società.

DAILY MAGAZINE

 

Regionali, l’assessore Nicola Caputo cerca casa in Forza Italia?

 

LA STORIA DI ANTONIO ARRICALE –

L’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo è in cerca di partito, in vista delle prossime elezioni. Ne va della propria sopravvivenza politica. La notizia circola, ormai, con insistenza negli ambienti della politica, rimbalzando tra Napoli a Caserta.

L’assessore avrebbe già sondato la disponibilità di Forza Italia, anche se non mancano resistenze. E il perché è facile da capire. Gli spazi sono ridotti un po’ per tutti. Addirittura inesistenti in Italia Viva, il partito che attualmente lo ospita, stante, peraltro, l’incognita del terzo mandato per De Luca e, soprattutto, la paventata soglia di sbarramento al 3%.

Insomma, il clima da “si salvi chi può” regna sovrano e non garantisce affatto il ritorno all’indirizzo dell’Isola F13 del Centro direzionale di Napoli per molti politici. E Caputo tra questi. Agli sgoccioli, ormai, la legislatura regionale per l’assessore è diventato preminente provare a diventare nuovamente consigliere regionale. Carica, a dire il vero, che ha già ricoperto per ben due volte, nel quinquennio 2005-2010 e 2010-2014, quando – in quest’ultimo caso – si dimise per correre con la lista del Partito Democratico, alle elezioni Europee che segnarono l’exploit elettorale dell’allora segretario Renzi. Caputo ne beneficiò, eccome, risultando eletto con oltre 85 mila preferenze. Ma fu anche l’ultima volta per Nicola Caputo, imprenditore vinicolo per tradizione familiare, di riuscire a varcare il traguardo di una carica elettiva.

Precedentemente, infatti, sia pure con una diversa casacca politica – era passato prima per l’Udc e poi per l’Udeur dell’immarcescibile Clemente Mastella, che però ora non lo vuole sentire nemmeno nominare – era stato consigliere comunale a Teverola, comune del casertano, ancora oggi non proprio tranquillo, ricoprendo più volte il ruolo di assessore: al bilancio, istruzione e, infine, alle attività produttive.

Dal tentativo del 2019 in avanti, infatti, di essere nuovamente rieletto al Parlamento europeo tutti i tentativi sono finiti male. Anche se questo non lo ha mai scoraggiato, perché, in un qualche modo, l’assessore Caputo ha trovato sempre il modo per consolarsi.  Ed anche piuttosto bene.

Per la mancata rielezione a Bruxelles trovò pronta la spalla del presidente Vincenzo De Luca, che lo nominò suo consigliere speciale per l’agricoltura, gli affari europei e le relazioni internazionali. La stessa cosa, del resto, De Luca fece anche per l’altro casertano quando fu trombato, ma al parlamento italiano, stavolta, Stefano Graziano. Il quale, però, ora da parlamentare in carica e, soprattutto, da indiscusso referente del Pd a Caserta e anti-deluchiano viscerale, all’assessore Caputo lo vede come il fumo negli occhi. Ed è dire poco.

E, però, è sempre De Luca – al suo secondo mandato in Regione – che premierà Nicola Caputo con la carica di assessore all’agricoltura quando – cambiando il politico casertano nuovamente casacca – gli organizza la lista di appoggio in provincia di Caserta da coordinatore di Italia Viva. Non solo. Forte dell’esperienza assessorile e sempre con Italia Viva di Matteo Renzi (che però nessuno vuole, ora) e l’aggiunta di +Europa e altre formazioni minori (danno vita alla lista Stati Uniti d’Europa) riprova a candidarsi al parlamento Europeo. E anche stavolta senza successo. La qual cosa, ovviamente, non gli pregiudica la permanenza all’assessorato di Palazzo Santa Lucia. E di proseguire fino alla fine del mandato della giunta De Luca. A meno che lo Sceriffo, sospettando il tradimento, non lo licenzi prima del tempo.

Insomma, mala “tempora currunt”, per Caputo del quale, peraltro, si ricordano alterne fortune e qualche incidente di troppo lungo il percorso, sia come assessore che come imprenditore. Dalla gestione della brucellosi epidemica diffusa tra le mandrie di bufale, non riuscendo mai ad entrare in sintonia con gli allevatori dei Mazzoni, ad un tiro di schioppo da casa sua; alla vicenda del vino che avrebbe prodotto senza possedere una vigna (memorabile un servizio delle “Iene”, fortunata trasmissione di Italia 1, cui replicò molto piccato, ricordando che la sua “famiglia fa vino da oltre cento anni”); a vari incidenti di percorso imprenditoriali, che non è nemmeno il caso di ricordare.

Quello che, invece, merita attenzione è, dunque, questo abboccamento con Forza Italia. Più di una ipotesi di lavoro, secondo ambienti ben informati, che però rischiano di metterlo definitivamente contro De Luca. Ma che anche gli stessi forzisti consiglieri regionali uscenti vedono malvolentieri, riducendosi gli spazi per la propria agibilità politica.

Clamoroso
Dopo il mancato endorsement a uno dei due candidati alla Casa bianca, il sito del Washington Post è sceso in un solo giorno da 4,9 milioni a 3,9 milioni di accessi (Arcadia, di Domenico Giordano).In prima pagina
• Un’apocalisse di pioggia ha sconvolto in poche ore Valencia e il suo territorio. Il bilancio ancora provvisorio è di 95 morti e di un numero imprecisato di dispersi. Polemiche per il ritardo con il quale è stato dato l’allarme alla popolazione

• Un testimone oculare ha raccontato gli ultimi attimi di vita di Aurora, la ragazza di 13 anni morta cadendo dall’ottavo piano: a gettarla giù è stato il fidanzatino di 15 anni, che è stato visto mentre le picchiava le mani per farla precipitare

• Mentre l’inchiesta sul dossieraggio a Milano si allarga Giorgia Meloni annuncia di voler punire severamente i funzionari infedeli che violano le banche dati dei servirzi di sicurezza. Ci sono loro, e non gli hacker, dietro le fughe di notizie riservate
• Il presidente Mattarella richiama le agenzie di rating: dovrebbero prendere atto dei progressi economici fatti dall’Italia in questi anni
• Da Eurostat arriva un segnale d’allarme per il Pil, che nel terzo trimestre si è fermato: così sarà difficile raggiungere il +1% o lo 0,8% previsti dal Tesoro
• Sempre secondo le analisi Eurostat, l‘economia tedesca ha schivato di poco la recessione e anche la Francia è cresciuta, grazie all’effetto Olimpiadi
• John Elkann non si presenterà davanti alla commissione parlamentare per le attività produttive. La sua decisione ha suscitato la dura reazione della premier e critiche da parte di tutte le forze politiche
• Il governo inglese ha varato una Finanziaria “lacrime e sangue” che prevede tasse per 40 miliardi di sterline (una cinquantina di miliardi di euro). Per trovarli la nuova cancelliera laburista Rachel Reeves ha intenzione di colpire soprattutto grandi patrimoni e rendite

• Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale contro la legge finanziaria per il 29 novembre: «Vogliamo che cambi radicalmente» ha annunciato Maurizio Landini

• Checco Zalone, dopo essersi separato dalla compagna Mariangela Eboli, l’ha licenziata dalla sua società, dandole una buona uscita di 30mila euro

• La pubblica accusa ha chiesto il rinvio a giudizio per la ministra Daniela Santanchè e altre 16 persone: l’inchiesta riguarda le irregolarità contabili della Visibilia, la società appartenuta alla titolare del dicastero del turismo

• Secondo una ricerca condotta su scala nazionale un inquilino su due non paga l’affitto prima di lasciare l’alloggio mentre la percentuale di chi paga in ritardo in Italia è del 62%

• Il decreto con il quale il governo individua i paesi sicuri nei quali rimandare gli immigrati irregolari è stato inserito nel decreto Flussi in discussione alla Camera. La mossa serve ad accorciare i tempi di approvazione e a evitare nuovi stop dalla magistratura
• Marina Berlusconi è entrata a far parte dei Cavalieri del lavoro, come lo era il padre Silvio. Proprio a lui l’imprenditrice ha dedicato l’onorificenza
• Arnold Schwarzenegger a sorpresa ha annunciato che voterà Kamala Harris. Lo ha fatto pronunciando un giudizio molto duro sull’ex presidente Trump: «Ha fatto cazzate»
• Una coppia di italiani è stata bloccata a Buenos Aires assieme a una neonata concepita in Argentina da un’altra donna. Si indaga sull’organizzazione che lucra sulle Gpa
• In Medio Oriente diplomatici arabi, isreaeliani e statunitensi cercano di arrivare a una tregua che riguardi sia Gaza che il Libano: sembra che uno spiraglio per ottenerla si sia aperto.

Good Morning Italia, 31 ottobre 2024


Disastro d’acqua

Sono almeno 95 le vittime e decine i dispersi a causa dell’alluvione senza precedenti, che tra martedì e mercoledi ha interessato le comunità autonome di Valencia, Castiglia- La Mancia e Andalusia in Spagna. 92 i morti solo nel territorio valenciano, il più colpito dalle pioggie torrenziali che hanno determinato le esondazioni dei fiumi (Bbc). Le inondazioni hanno causato blackout e interrotto i collegamenti stradali e ferroviari. Nelle ultime ore, l’allerta rossa si è spostata verso Cadice e Barcellona (El Pais).

  • L’allarme alla popolazione è stato lanciato a più di 12 ore di distanza dall’emanazione dell’allerta rossa da parte dell’agenzia statale di meteorologia (El Pais).
  • Secondo Re Filippo VI di Spagna, i soccorritori hanno difficoltà ad accedere a diverse aree colpite dall’alluvione (Bbc). Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha chiesto alla popolazione delle zone colpite, di restare in guardia (The Guardian).

                  Goccia fredda

 Il disastro è stato causato da un fenomeno meteorologico chiamato “Dana”: un flusso di aria fredda ad alta quota, che forma una depressione capace di scontrarsi contro l’aria calda e umida a bassa quota, innescando precipitazioni intense (Corriere).

Questioni europee

Prepariamoci In un rapporto sulla prontezza e preparazione civile e militare europea, l’ex presidente finlandese e consigliere speciale del presidente della Commissione europea, Sauli Niinistö, scrive che l’Ue dovrebbe impiegare il 20% del suo budget nella sicurezza e in misure per farsi trovare preparata di fronte a possibili nuove crisi (Ft+). Niinistö ha anche aggiunto che l’Ue dovrebbe dotarsi di una sua agenzia di intelligence (Politico).Protesta cinese La Cina ha fatto ricorso di fronte all’Organizzazione mondiale del Commercio contro la decisione dell’Unione europea di imporre nuovi dazi sull’importazione dei veicoli elettrici (Euronews) che entrano in vigore a partire da oggi. Pechino avrebbe anche chiesto ai produttori di auto del Paese di interrompere gli investimenti in quelle nazioni europee che hanno spinto per l’aumento delle tariffe, scrive Reuters.

  • Cos’ha portato al tramonto di Volkswagen in Cina (Nyt).

Passo indietro In occasione della pubblicazione del report sui Paesi che aspirano a diventare membri dell’Ue, la Commissione europea ha dichiarato che il processo di adesione della Georgia è interrotto fino a quando non si arresterà il processo antidemocratico e illiberale portato avanti dal partito al potere “Sogno georgiano” (The Guardian).

  • L’ex presidente Saakashvili, oggi in carcere, intervistato da Repubblica+ dice che “in Georgia è stata instaurata una dittatura”.

Mondo in guerra

Passi avanti o indietro L’emittente pubblica israeliana ha diffuso la bozza di un accordo per il cessate il fuoco di 60 giorni in Libano. Il documento sarebbe stato redatto dalla Casa Bianca e presentato ai leader del governo israeliano (Reuters). L’Idf ha bombardato la città di Baalbek e i villaggi circostanti. Poche ore prima, l’esercito aveva lanciato un ordine di evacuazione per coloro che vivono nel territorio (Bbc).Repressione russa Un reportage del Nyt si sofferma sulle strategie di repressione, tra cui la tortura e la cittadinanza forzata, dell’esercito russo nei territori occupati in Ucraina.

Battleground states

Secondo i risultati di un sondaggio pubblicato da Cnn, Kamala Harris sarebbe in vantaggio su Donald Trump in Michigan e Wisconsin, due dei tre Stati del cosiddetto “Blue Wall”: territori storicamente democratici ma in cui, nel 2016, Trump ottenne la maggioranza dei voti. In Pennsylvania invece, i due candidati sono testa a testa con il 48% dei consensi (The Hill).In aula Diversi accusati, tra i quali Elon Musk, dovranno comparire oggi in tribunale per l’udienza relativa alla lotteria illegale in favore di Donald Trump, che secondo il procuratore distrettuale di Filadelfia sarebbe un tentativo di influenzare il voto (Reuters).

Back to Italy

Avanti la decima Nella nona votazione consecutiva, il Parlamento non è riuscito a eleggere il giudice della Corte costituzionale che dovrà sostituire Silvana Sciarra, dopo il termine del suo mandato. 339 le schede bianche, 14 le schede nulle (Adnkronos).Braccia incrociate Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero generale di otto ore, previsto il 29 novembre, per protestare contro la finanziaria del governo Meloni (Ansa).Duello a distanza In un’intervista televisiva, la premier Giorgia Meloni ha detto che la richiesta del tribunale di Bologna alla Corte di giustizia Ue di non applicare il decreto italiano sui Paesi sicuri di emigrazione “sembra più un volantino propagandistico” e di essere stata “minacciata di morte dagli scafisti” (Open).

  • La maggioranza vuole trasformare il provvedimento in un emendamento al decreto flussi per poterlo votare già a novembre, ma le opposizioni sono insorte (Corriere+)

Orizzonti

Il giorno del Pil Nel terzo trimestre dell’anno l’economia dell’Eurozona è cresciuta dello 0,4%, più delle aspettative dello 0,2% degli analisti (Euronews). A sorprendere è stato in particolare il dato tedesco con un aumento del Pil dello 0,2% (Dw). Ferma invece la crescita italiana, con un Pil stazionario rispetto al trimestre precedente  (Il Sole 24 Ore). Continua a correre la Spagna con un +0,8% registrato nel terzo trimestre (La Stampa), mentre le Olimpiadi a Parigi hanno spinto il Pil francese a +0,4% (Le Monde). Fuori dalla zona euro, gli Usa hanno fatto segnare un tasso di crescita annualizzato del 2,8% (Abc News).

  • A ottobre l’inflazione in Germania è salita al 2,4% dopo che a settembre si era assestata a un +1,8% (Cnbc). Il tasso di disoccupazione invece, è stabile al 6,1% (Ansa).

In alto le tasse Nel prima legge di bilancio dall’insediamento del governo laburista nel Regno Unito, la cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves ha presentato un budget che prevede 40 miliardi di sterline di nuove entrate nelle casse dello Stato, attraverso misure come l’aumento delle imposte di bollo e di quelle sulle plusvalenze finanziarie (The Independent).

Cautela La Bank of Japan ha deciso di mantenere inalterati i tassi d’interesse, che restano molto bassi (0,25% quelli a breve termine) in attesa di capire “il corso degli eventi dell’economia Usa”, ha scritto la banca centrale in una nota (Reuters).

Risultati in mostra

Oltre le attese Nel terzo trimestre del 2024, Meta ha registrato un fatturato pari a 40,58 miliardi di dollari, in aumento del 19% rispetto allo stesso periodo dell’anno (Guardian). Microsoft invece, nel primo trimestre del 2025, ha registrato un fatturato di 65,59 miliardi, in crescita del 16% (Cnbc). Samsung ha dichiarato ricavi da record (57,2 miliardi di dollari) senza però riuscire a stare al passo con la domanda di microchip (Scmp).(Altre) trimestrali Volkswagen ha chiuso il terzo trimestre con un utile di 1,58 miliardi di euro, in calo del 63,7% rispetto all’anno passato, e con 2,12 milioni di veicoli venduti, in discesa dell’8,3% (Ansa). Tra luglio e settembre Ubs ha realizzato utili per 1,4 miliardi di euro, oltre il doppio delle aspettative (Cnbc).