Sessa Aurunca (CE) – Continua il dibattito sull’utilizzo del parcheggio dell’Istituto Comprensivo “Caio Lucilio”/ di Francesco Di Toro
In questi giorni, l’attenzione della comunità di Sessa Aurunca si è concentrata sull’uso del parcheggio comunale adiacente alla scuola “Caio Lucilio”. Il consigliere di minoranza, Silvio Sasso, ha sollevato pubblicamente dubbi sulla gestione dell’area, insinuando possibili favoritismi nell’accesso e chiedendo chiarimenti su chi sia effettivamente autorizzato a utilizzare lo spazio.
Sasso, attraverso un post sui social, ha avanzato la possibilità che persone estranee al personale scolastico possano accedere al parcheggio, forse per presunti legami familiari con figure politiche, e ha invitato l’amministrazione a fare luce sulla questione. “Oltre ai dipendenti del Servizio Manutenzioni, chi ALTRI accede a questo spazio comunale? […] Solo qualcuno? E perché? Forse per essere parente di un politico?” si legge nella sua nota, accompagnata da una foto dell’area parcheggio scattata in un giorno feriale.
Benedetta Caiazza
In risposta a queste dichiarazioni, la Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Lucilio”, Dott.ssa Benedetta Caiazza, ha diffuso una comunicazione ufficiale rivolta al Sindaco, alla Giunta Municipale, ai docenti e al personale ATA dell’istituto, oltre che ai genitori degli studenti. La dirigente ha smentito fermamente ogni sospetto di uso improprio dell’area, sottolineando che il Comune ha destinato lo spazio alla scuola all’inizio dell’anno scolastico 2023/24, per rispondere alla cronica carenza di parcheggi.
La gestione del parcheggio, dotato di un sistema di accesso automatizzato, è stata regolamentata con criteri trasparenti. Secondo quanto spiegato dalla dirigente, i quindici posti disponibili sono stati assegnati ai docenti della scuola primaria, privilegiando chi possedeva maggiore anzianità di servizio e chi era disposto a dotarsi, a proprie spese, di una copia del telecomando. Questo criterio è stato deliberato nel Consiglio d’Istituto del 10 novembre 2023 e ufficialmente comunicato al personale scolastico il 16 novembre 2023.
La Dott.ssa Caiazza ha ribadito che ogni assegnazione dei posti è avvenuta in maniera conforme a quanto stabilito, e che le accuse di un uso anomalo o favoritismi nell’accesso all’area sono totalmente infondate.
Questo chiarimento, volto a rassicurare il personale e le famiglie degli studenti, appare come una risposta decisa a quanto affermato da Sasso. La questione resta comunque sotto i riflettori della comunità locale, in attesa di eventuali ulteriori sviluppi o verifiche da parte dell’amministrazione comunale.