Il ritorno dell’ora legale, con giornate sempre più corte, e il freddo che si intensifica portano molte persone a un malumore generalizzato nel corso dell’autunno e dell’inverno. Un fenomeno che per alcuni rientra nel cosiddetto winter blues, collegato a una diminuzione dell’attività fisica e delle interazioni sociali e parallelamente a un aumento del tempo passato davanti agli schermi, caratteristici dei mesi più freddi e più bui dell’anno (Psychology Today). Ma per altre persone questa condizione può rappresentare invece una vera e propria depressione stagionale che rientra sotto la più ampia definizione di Seasonal affective disorder (Sad), coniata nel 1984 dallo psichiatra statunitense Norman Rosenthal (Ap).
Questione di prospettiva Da dieci anni anche la psicologa sociale Kari Leibowitz si è interessata a queste tematiche con una profonda influenza sul benessere mentale delle persone, cercando di ribaltare la prospettiva attorno alla stagione più fredda. Nel suo “How to Winter: Harnessing Your Mindset to Thrive in Cold, Dark Or Difficult Times”, Leibowitz invita infatti a cogliere la bellezza e le opportunità offerte proprio dall’inverno, raccontando anche della sua lunga esperienza al Circolo polare artico. Qui le persone possono non vedere la luce naturale anche per due mesi di fila, ma riescono comunque ad apprezzare questa situazione senza desiderare nulla di diverso (Guardian).
Guardarsi dal caldo
Ma in realtà non sono solamente i mesi invernali quelli potenzialmente più problematici a livello di umore. Non appena si diffuse il concetto di Sad, un gran numero di persone iniziò a scrivere a Rosenthal raccontandogli di sperimentare una forma di malessere interiore dovuto invece all’estate (Scientific American). Recenti studi hanno collegato alte temperature, umidità ed eccesso di esposizione alla luce a un maggior senso di spossatezza, irritazione e aggressività che possono poi sfociare in una depressione legata al periodo più caldo dell’anno (Vox). Senza dimenticare che il cambiamento climatico rischia di essere un ulteriore fattore da tenere in considerazione (The Hil).
Che Settimana!
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Mosca ha lanciato contro l’Ucraina un nuovo missile ipersonico dopo che Kiev aveva scagliato per la prima volta missili statunitensi e britannici sul territorio russo. Putin ha anche aggiornato la dottrina nucleare del Paese.
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La Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto per il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant per aver commesso crimini di guerra e contro l’umanità nei 13 mesi di conflitto a Gaza.
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Il presidente eletto Donald Trump ha annunciato che Howard Lutnick sarà segretario al Commercio, mentre Scott Bessent andrà al Tesoro. Matt Gaetz ha rinunciato alla candidatura come prossimo procuratore generale.
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Le dichiarazioni finali del G20 di Rio de Janeiro si sono limitate a impegni generici dei Paesi su contrasto alla povertà, inclusione sociale e lotta al cambiamento climatico.
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L’accordo tra Ppe, S&D e Renew ha portato alla conferma dei vicepresidenti esecutivi della Commissione Ue, tra cui anche Raffaele Fitto e Teresa Ribera.
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Il centrosinistra ha vinto le elezioni regionali in Emilia-Romagna con Michele de Pascale e in Umbria con Stefania Proietti.
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Jannik Sinner ha conquistato il suo primo titolo alle Atp Finals di Torino, mentre la nazionale azzurra femminile ha vinto la Billie Jean King Cup.
Intesa al fotofinish
Con oltre un giorno di ritardo sulla chiusura ufficiale della Cop29 di Baku, i Paesi hanno raggiunto un accordo sul testo finale riguardante il finanziamento alla lotta contro il cambiamento climatico: le nazioni più ricche arriveranno a destinare entro il 2035 almeno 300 miliardi di dollari ogni anno a quelle più povere (Politico), una cifra più elevata dei 250 miliardi previsti nella prima bozza ma ritenuta comunque ancora scarsa dai Paesi più vulnerabili (Reuters). L’intesa fa poi un più vago riferimento all’ambizione di raccogliere e distribuire ogni anno 1300 miliardi provenienti complessivamente dal pubblico e dal privato (Cnn).
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Il Guardian ha svelato come il ministro dell’Energia saudita abbia provato a effettuare modifiche in autonomia a un testo in fase di negoziazione riguardante la transizione giusta.
L’altro accordo I Paesi hanno poi dato il via libera al lancio di un sistema di compravendita globale di carbon credit, maturati tramite progetti e iniziative volte a ridurre le emissioni di CO2 e acquistabili da nazioni o aziende che vogliono raggiungere gli obiettivi legati al clima (Reuters).
Un raid dell’esercito israeliano su un edificio del centro della capitale libanese Beirut ha causato almeno 20 vittime e decine feriti (Bbc): l’attacco aereo era mirato contro il comandante di Hezbollah Muhammad Haydar, ma l’organizzazione islamista sciita ha detto che nessuno dei suoi leader si trovava in quel luogo (Nyt). Intanto ieri le autorità palestinesi hanno comunicato che sono almeno 120 i morti nella Striscia per le offensive delle 48 ore precedenti (Reuters).
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Parlando a La Stampa+ il portavoce dell’Unifil Andrea Tenenti sottolinea come i recenti attacchi alle basi del contingente Onu in Libano non siano stati deliberati, ma frutto di errori nel bersaglio.
Presa di posizione
Partecipando a una conferenza a Cipro per la soluzione dei due Stati per risolvere il conflitto tra israeliani e palestinesi, l’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri Josep Borrell ha detto che i Paesi dell’Unione devono far rispettare i mandati d’arresto spiccati dalla Corte penale internazionale. Oggi Borrell si recherà in Libano (Euronews).
Verso la Casa Bianca
Primo avvicinamento
ùLa Nato ha comunicato ieri che il suo segretario generale Mark Rutte ha incontrato venerdì sera il presidente eletto Donald Trump nella sua residenza di Mar-a-Lago in Florida per discutere di temi di sicurezza globale che interessano l’Alleanza (Ap).
Squadra (quasi) completa
Trump ha poi indicato la presidente del think tank America first policy institute, Brooke Rollins, come segretaria all’Agricoltura (Reuters).
Voto decisivo Oggi si tiene il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Uruguay dove il candidato della coalizione di centrodestra Alvaro Delgado, con il 26,8% del primo turno, sfida il leader del centrosinistra Yamandù Orsi, che aveva ottenuto il 43,9% dei consensi (Reuters).
Ampia scelta
Sempre oggi è in programma il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania in cui si sfidano 13 candidati. Tra questi l’attuale premier socialdemocratico Marcel Ciolacu, al governo in coalizione con il Partito liberale di centrodestra che in questa tornata schiera il suo leader Nicolae Ciuca. Gli altri nomi principali sono quello di Elena Lasconi, alla guida del partito di opposizione di centrodestra Unione salvate la Romania, e di George Simion, leader della formazione di estrema destra Alleanza per l’unità dei romeni. L’eventuale ballottaggio tra i due candidati più votati è previsto per l’8 dicembre (Euronews).
Ecco il nome Il sindaco di Varsavia Rafał Trzaskowsk è stato scelto come candidato della Coalizione civica del premier Donald Tusk per correre alle elezioni presidenziali che si terranno in Polonia nel 2025 (Ap).
Back to Italy
Quesiti stellari
Nel corso di Nova, evento in concomitanza delle ultime due giornate di voto per l’Assemblea costituente del M5S, il leader pentastellato Giuseppe Conte ha annunciato il raggiungimento del quorum nella consultazione online che riguarda temi come il ruolo del garante del Movimento, il futuro delle alleanze e il limite dei due mandati (Il Messaggero).
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L’ultima metamorfosi del M5S, con l’ex premier Conte che sottrae definitivamente al fondatore Beppe Grillo la sua creatura (La Stampa+).
Stringere il cerchio
Oggi la premier Giorgia Meloni riunisce a Palazzo Chigi di due vice Antonio Tajani e Matteo Salvini, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi per cercare un’intesa sulle modifiche alla legge di Bilancio, su temi come la rimodulazione dell’Irpef, il taglio del canone Rai e l’aumento delle pensioni minime (Repubblica+).
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Dubbi sul successore di Fitto, divisioni sull’autonomia e su Netanyahu: il Corriere passa in rassegna tutti i dossier di cui deve occuparsi Meloni al rientro dal viaggio in Sud America.
Occhio alle mail L’Agenzia delle Entrate si appresta a inviare tre milioni di lettere ai contribuenti che interessano cinque aree di intervento, per verificare tra le altre cose le omesse comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva o quelle riguardanti le persone fisiche (Il Sole 24 Ore).
Mondo reale
Uscite obbligate
L’Ufficio studi della Cgia di Mestre ha stimato in quasi 1200 euro le spese irrinunciabili che le famiglie italiane hanno effettuato in media in ogni mese del 2023. Tra le voci rientrano cibo, manutenzione della casa, trasporti e bollette. Contando anche le uscite complementari le spese arrivano a 2.128 euro (Adnkronos).
Treni fermi
Dalle 21 di ieri sera fino alle 21 di stasera è in corso lo sciopero del personale ferroviario indetto da alcune sigle sindacali autonome (RaiNews 24).
Sport
Serie A
Negli anticipi della 13esima giornata l’Inter ha travolto il Verona per 5 a 0 (highlights), mentre Milan-Juventus è terminata a reti inviolate (highlights). L’Atalanta ha invece superato il Parma per 3 a 1 (highights). Oggi scendono in campo Genoa-Cagliari (12,30), Como-Fiorentina e Torino-Monza (15), Napoli-Roma (18) e Lazio-Bologna (20,45).
Doppietta cercasi
Con la vittoria per 2 a 0 sull’Australia, la nazionale italiana di tennis si è garantita l’accesso alla finale della Coppa Davis dove oggi, a partire dalle 16, proverà a difendere contro l’Olanda il titolo conquistato l’anno scorso (Gazzetta).
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Andy Murray è il nuovo allenatore di Novak Djokovic per la preparazione in vista degli Australian Open (Guardian).
In pista
È scattato alle 7 di stamattina il Gp di F1 di Las Vegas con in pole position la Mercedes di George Russell davanti alla Ferrari di Carlos Sainz (Sky Sport).
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La storia dimenticata di John Bumpass Calhoun, lo scienziato che costruì una città per topi per studiare gli effetti del sovraffollamento (Guardian).
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La piattaforma di newsletter Substack ha scommesso tutto sui temi politici e nomi di spicco (Nyt).
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I problemi della comunicazione digitale nelle coppie in cui è presente un gap anagrafico (El Pais English).
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La battaglia dello studioso Ganesh Devy per preservare la diversità linguistica in India (New Yorker).
Oggi
Guinea-Bissau, elezioni legislative;
Basilea (Svizzera), referendum sull’accoglienza dell’Eurovision 2025;
Corriere: Israele torna a colpire Beirut
Repubblica: Manovra, duello sull’Irpef
La Stampa: L’urlo delle donne in piazza: “Fermiamo il patriarcato”
Il Sole 24 Ore: Btp, primato di stabilità in Europa
Il Messaggero: Putin, la risposta della Nato. Zelensky: la pace con Trump
Il Fatto Quotidiano: Duello Meloni-Schlein? No, inciucio per Ursula
Avvenire: Al clima solo briciole
Domani: “Basta violenza e patriarcato”, le donne tornano a fare rumore
Il Giornale: Lotta agli evasori, è record
Libero: Il partito sfascista
La Verità: Con gli stranieri importiamo povertà
il manifesto: Contateci
Ft.com: Russia recruits Yemeni mercenaries to fight in Ukraine
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