A pochi passi dalla maestosa Reggia di Caserta, un angolo gastronomico di qualità sta conquistando il cuore di tutti gli amanti del buon vino e del buon cibo. CucinAtipica, con la sua proposta autentica e selezionata, in un ambiente accogliente e informale, è il luogo perfetto per chi desidera godere di un aperitivo speciale, sorseggiare un buon calice di vino e gustare ottimi salumi e formaggi.
Vanta un arredamento che ricorda la casa degli anni ’60 e’70, il locale è caratterizzato da tavoli in legno e saldature a vista che conferiscono un’atmosfera familiare e rustica. Ogni dettaglio è pensato per creare una sensazione di comfort e familiarità, lontana dal concetto di ristorante formale e sterile. Questo non è il posto per cene eleganti, ma per chi cerca un luogo dove sentirsi a proprio agio, godere del buon cibo, del buon vino, e trascorrere una serata in compagnia. Dietro ogni etichetta o piatto servito, c’è la passione di Sergio, il patron di CucinAtipica, che ha saputo creare un luogo dove ogni ospite si sente a casa. Non si definisce un ristorante, bensì una vera e propria vineria con cucina, dove il concetto di ospitalità è al centro di tutto.
Sergio si occupa personalmente degli acquisti e seleziona con cura ogni ingrediente, puntando sull’autenticità e sulla qualità dei prodotti. La carta dei vini è una delle grandi attrazioni del locale: qui non troverete semplici etichette, ma una selezione di vini che spazia dalle etichette più conosciute a quelle meno convenzionali, ma sempre di alta qualità. La possibilità di scegliere un buon vino al calice rende ogni pasto ancora più interessante, e la cantina è in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Tutti i piatti proposti in carta hanno come filo conduttore la semplicità, sapori autentici senza risultare banali o scontati, bensì gustosi, lontani dai piatti preconfezionati. Particolare cura e, con un occhio di riguardo per le eccellenze locali e nazionali. Il tagliere di salumi e formaggi è senza dubbio il fiore all’occhiello: una selezione di prelibatezze che include il crudo Irpino di Venticano, la salsiccia di nero, la pancetta senese artigianale, il salametto di cervo e la coppa di cinghiale. A completare il piatto, formaggi come il pecorino primo sale casertano, la caciotta di bufala, il caciocavallo bagnolese, il provolone di Recco stagionato 36 mesi, e una varietà di formaggi di malga, accompagnati da miele biologico di castagno e confettura di more di Rovo. Un trionfo di sapori che racconta il meglio della tradizione gastronomica italiana.
Anche sui dolci, CucinAtipica non delude, notevole è la panna cotta ai frutti di bosco, accompagnata da more di Rovo: un finale dolce e fresco che conclude perfettamente ogni pasto. L’attenzione al dettaglio si riflette anche in queste piccole prelibatezze, che aggiungono un tocco di dolcezza alla già ricca proposta del locale.
di Vincenzo Carbone