MADDALONI (CE). AGGREDISCE IL FRATELLO PER FUTILI MOTIVI E LO MINACCIA DI MORTE. 58ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Erano da poco passate le 12.30 di ieri (13 febbraio) quando la segnalazione di una violenta lite in famiglia, in corso in via Santa Barbara a Maddaloni, nel casertano, è giunta attraverso il numero di emergenza “112” alla Centrale Operativa della locale Compagnia Carabinieri.
Sono bastati pochi minuti alla pattuglia della locale Stazione, già in circuito, per raggiungere l’indirizzo comunicato dall’operatore di turno.
Giunti sul posto, i militari si sono subito resi conto che la lite era ancora in atto. Le grida provenienti dall’appartamento li hanno indotti ad entrare immediatamente al fine di evitare il peggio.
All’interno di una delle camere, dove alcuni mobili erano state rovinosamente danneggiati, hanno sorpreso due uomini intenti a litigare animatamente ed in particolare, uno dei due, mostrava delle evidenti escoriazioni alla faccia e alla testa.
Dopo aver tentato una difficile mediazione i carabinieri sono riusciti a calmare e bloccare in sicurezza il più violento dei due e ad identificarli.
Si tratta di due fratelli conviventi, rispettivamente di un 63enne e di un 58enne, quest’ultimo, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’abuso di alcolici, nonostante la presenza dei militari ha continuato ad inveire verbalmente con minacce di morte nei confronti del fratello maggiore.
Sul posto, visibilmente scossa e preoccupata per l’inaudita violenza scatenata tra le mura domestiche, era presente anche l’anziana madre dei due che, ripresasi dallo spavento, ha fornito la sua versione dei fatti denunciando l’aggressione posta in essere, per futili motivi, dal figlio 58enne nei confronti del 63enne.
La donna, nella formalizzazione della denuncia, così come confermato anche dal figlio maggiore vittima dell’aggressione, ha specificato che i comportamenti violenti del figlio 58enne nei confronti del fratello si ripetevano ormai da tempo e che in più occasioni, sempre in preda ai fumi dell’alcol, lo aveva ferito lanciandogli oggetti pesanti e facendolo anche sanguinare. La stessa ha inoltre riferito di essere stata anche lei vittima di aggressioni verbali e minacce.
Il 58enne, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia.