Telefonata Trump-Putin, primo passo per la tregua: “Stop attacchi a infrastrutture elettriche”. Mosca: “Per il cessate il fuoco basta armi a Kiev”. Scholz-Macron: “Continueremo a inviarle”
Si è conclusa la conversazione fiume tra i presidenti americano e russo. Dalla Russia arrivano messaggi positivi: “Impegno per una soluzione pacifica in Ucraina”. Ora tocca all’Unione europea fare un passo verso la pace: Mosca pretende lo stop all’invio di armi all’Ucraina
Aggiornato: 22:00
I fatti più importanti
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Zelensky: “Le condizioni di Putin puntano a indebolirci, non alla fine della guerra”
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Zelensky: “Sì a tregua su energia, ma spetto dettagli da trump”
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Zelensky: “Putin non è pronto a porre fine alla guerra”
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Kiev: “Putin ha respinto il cessate il fuoco totale”
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Zelensky: “L’Europa deve essere al tavolo delle trattative”
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Trump: “Con Putin lavoreremo velocemente per piena tregua”
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Scholz e Macron: “Continueremo a fornire aiuti militari a Kiev”
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Von der Leyen: “Russia accetti la tregua senza precondizioni”
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Usa confermano: “Tregua energetica primo passo per il cessate il fuoco”
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Annunciato uno scambio di 350 prigionieri tra Russia e Ucraina
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Da Putin stop agli attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine per 30 giorni
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Putin a Trump: “Impegno per una soluzione pacifica in Ucraina”
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Terminata dopo quasi 3 ore la chiamata tra Trump e Putin
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Parlamento tedesco dà il primo via libera al piano di riarmo da 900 miliardi
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Incontro Trump-Putin va avanti da un’ora
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Von der Leyen: “Entro il 2030 l’Europa deve essere riarmata”
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Von der Leyen: “Se vuole evitare la guerra, l’Europa si prepari alla guerra”
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Media: “Putin chiede lo stop all’invio di aiuti a Kiev durante la tregua”
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Ministro degli Esteri Ucraina: “La Russia accetti il cessate il fuoco senza condizioni”
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Ministro degli Esteri Ucraina: “Vogliamo che la guerra finisca quest’anno”
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Colloqui tra Trump e Putin tra le 14 e le 16
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22:00
Zelensky: “Le condizioni di Putin puntano a indebolirci, non alla fine della guerra”
“Puntano a indebolire l’Ucraina” e ”non a mettere fine alla guerra” le condizioni che il presidente russo Vladimir Putin ha posto durante il colloquio con il presidente americano Donald Trump. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Zelensky nel corso di un briefing online. “Non sono pronti a porre fine a questa guerra, e lo vediamo. Non sono pronti nemmeno per il primo passo, che è un cessate il fuoco”, ha detto Zelensky ai giornalisti, aggiungendo “il suo gioco” di Putin ”è indebolire” l’Ucraina.
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21:57
Zelensky: “Sì a tregua su energia, ma spetto dettagli da trump”
Il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che l’Ucraina è favorevole alla tregua agli attacchi contro le infrastrutture energetiche approvata dalla Russia, ma ha bisogno prima di maggiori “dettagli” da Donald Trump. “Dopo aver ottenuto i dettagli dal presidente degli Stati Uniti, da parte americana daremo la nostra risposta”, ha detto ai giornalisti, aggiungendo che gli Stati Uniti dovrebbero essere “garanti” e “la nostra parte manterrà l’impegno” finché la Russia lo rispetterà.
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20:51
Zelensky: “Putin non è pronto a porre fine alla guerra”
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky afferma che le condizioni di Vladimir Putin dimostrano che non è pronto a “porre fine” alla guerra e “puntano a indebolire l’Ucraina”.
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20:43
Kiev: “Putin ha respinto il cessate il fuoco totale”
“Per ora aspettiamo i dettagli dalla parte americana, ma al momento abbiamo gli Shahed e la minaccia missilistica nel nostro Paese, quindi gli accordi non funzionano ancora”: è la reazione dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo la telefonata Trump-Putin, come riporta Rbc Ukraina. L’ufficio del presidente ha sottolineato che la proposta di tregua nei cieli e nei mari era originariamente venuta dall’Ucraina. Tuttavia, la parte americana aveva proposto di andare oltre, arrivando a un cessate il fuoco totale. “Quindi ora sono stati gli stessi russi a respingerlo, il che significa che hanno bisogno di una guerra”. L’ufficio presidenziale ha inoltre aggiunto a Rbc che sta attualmente lavorando sui prossimi passi da compiere per raggiungere la pace in Ucraina. “Stiamo chiarendo i dettagli a livello di team e siamo pronti a compiere i prossimi passi insieme ai partner, ma questo deve essere fatto insieme ai partner, perché è l’unico modo in cui può essere efficace”, hanno aggiunto le fonti a Rbc.
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20:29
Zelensky: “L’Europa deve essere al tavolo delle trattative”
“L’Europa deve essere al tavolo delle trattative e tutto ciò che riguarda la sicurezza europea dovrebbe essere deciso insieme all’Europa”. Lo ha scritto su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dalla Finlandia dove si trova in visita insieme alla first lady Olena Zelenska.
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20:23
Trump: “Con Putin lavoreremo velocemente per piena tregua”
“Il mio colloquio oggi con il presidente Putin è stato molto buono e produttivo. Abbiamo raggiunto accordo per immediato cessate il fuoco su tutta l’energia e le infrastrutture, con l’intesa che lavoreremo velocemente per avere un completo cessate il fuoco ed, in ultimo, la fine di questa orribile guerra tra Russia e Ucraina“. E’ quanto scrive Donald Trump su Truth Social. “Questa guerra non sarebbe mai iniziata se fossi stato io presidente – ha ribadito – molti elementi del contratto per la pace sono stati discussi, compreso il fatto che migliaia di soldati stanno morendo e sia il presidente Putin che il presidente Zelensky vorrebbero vedere la fine di questo. Il processo ora è in piena forza ed effetto e noi, si spera per il bene dell’umanità, completeremo il lavoro”.
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20:21
Esplosioni a Kiev, difesa aerea in funzione
In serata, dopo la telefonata tra Putin e Trump, si sono udite esplosioni a Kiev: è stato dichiarato lo stato di allerta aerea nella capitale e in diverse regioni e sono in funzione le forze di difesa aerea contro obiettivi nemici. Lo riporta Rbc-Ucraina citando il capo dell’Amministrazione militare della città di Kiev, Timur Tkachenko. “Le forze di difesa aerea stanno lavorando per eliminare la minaccia nei cieli di Kiev. Restate nei rifugi fino al segnale ufficiale di fine allarme. Seguite le misure di sicurezza”, affermano le autorità.
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20:06
Macron: “Colloqui stanno andando nella giusta direzione”
“Gli ultimi colloqui” sulla crisi in Ucraina “stanno andando nella giusta direzione”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron accanto al cancelliere tedesco Olaf Scholz senza menzionare esplicitamente il colloquio telefonico tra il leader del Cremlino Vladimir Putin e il presidente americano Donald Trump.
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19:43
Scholz e Macron: “Continueremo a fornire aiuti militari a Kiev”
L’Ucraina può contare sulla prosecuzione degli aiuti militari. Lo assicurano il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron in conferenza stampa a Berlino.
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19:31
Von der Leyen: “Russia accetti la tregua senza precondizioni”
“L’Ucraina ha accettato un cessate il fuoco di 30 giorni. Quindi la palla è ora nel campo della Russia che dovrebbe accettare il cessate il fuoco di trenta giorni senza alcuna precondizione”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, in punto stampa a Copenaghen, mentre la telefonata Trump-Putin era ancora in corso.
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Mondo
La Francia prepara un manuale per sopravvivere a varie catastrofi da distribuire alla popolazione
La Francia prepara un manuale per sopravvivere a varie catastrofi da distribuire alla popolazione
Tra le circostanze descritte nel manuale di sopravvivenza, catastrofi climatiche, incidenti industriali, epidemie, fughe radioattive, attacchi cyber e anche un conflitto armatodi F. Q. | 18 Marzo 2025
Francia
Il governo francese sta preparando un manuale sulle pratiche da adottare in caso di “crisi maggiori” che potrebbero interessare il Paese. Lo scrive il quotidiano Le Figaro, citando più fonti concordanti ed aggiungendo che l’opuscolo verrà inviato a breve alla cittadinanza. Tra le circostanze descritte nel manuale di sopravvivenza, catastrofi climatiche, incidenti industriali, epidemie, fughe radioattive, attacchi cyber e anche un conflitto armato. Quest’ultima eventualità, tuttavia, non deve in alcun modo concentrare tutta l’attenzione, precisa il Secrétariat général de la défense et de la sécurité nationale (Sgdsn), incaricato di preparare il manuale. La guida è attualmente in corso di approvazione dai servizi del premier, Francois Bayrou.Gli Houthi rivendicano il secondo attacco in 24 ore contro la portaerei Truman nel Mar Rosso: “Rappresaglia per i raid Usa”
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Gli Houthi rivendicano il secondo attacco in 24 ore contro la portaerei Truman nel Mar Rosso: “Rappresaglia per i raid Usa”La tempistica della pubblicazione, scrive Le Figaro, suggerisce però una reazione dello Stato alla situazione internazionale particolarmente instabile. Il 5 marzo, durante un discorso televisivo, Emmanuel Macron ha invitato la “patria” a “impegnarsi” di fronte alla “minaccia russa” . Da allora, il governo ha insistito sulla necessità di riarmare la Francia , così come hanno fatto diversi altri paesi europei, tra cui la Germania. Il manuale “non è assolutamente” finalizzato a preparare la popolazione alla prospettiva di una guerra, assicura l’Sgdsn.L’iniziativa rientra nella strategia nazionale di resilienza dell’aprile 2022, afferma una fonte governativa. Questo piano nazionale, elaborato dopo la pandemia di Covid-19, mirava a “preparare meglio la Francia, le sue imprese e i suoi cittadini a questi potenziali shock, per resistere alle crisi nel tempo, collettivamente e in profondità” . Definisce 63 azioni attorno a tre obiettivi: preparare lo Stato ad affrontare le crisi, sviluppare i mezzi per gestirle e “adattare la comunicazione pubblica alle sfide della resilienza” . Sul piano militare, l’opuscolo si propone di spiegare ai francesi come proteggersi e di incoraggiarli a impegnarsi a favore della comunità , che si tratti dei vigili del fuoco, della riserva militare , della sanità o ancora della Sicurezza civile.

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE – DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE…BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO” – SI’, HA DETTO PROPRIO COSI’: “RAPPRESAGLIE’’! – SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL’ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L’ECONOMIA ITALIANA…

SOGNO O SON-DAGGIO? – CRESCE IL PD (+0,3%) E SALE AL 22,7%, IN LIEVE CALO FRATELLI D’ITALIA (-0,2%) CHE SI ATTESTA AL 30% – NESSUNA VARIAZIONE PER LA LEGA, CHE RESTA ALL’8%, UNA SPANNA SOTTO A FORZA ITALIA, STABILE AL 9,1% – IL M5S E’ AL 12,2% – TRA I PARTITI MINORI, NOI MODERATI SALE DELLO 0,1%. IN CALO ITALIA VIVA -0,2% AL 2,2% E +EUROPA -0,1% ALL’1,9%. AZIONE DI CALENDA NON SI SPOSTA DAL 3,3%…
IL NOME E LA FOTO. Truffa alla moglie di Vanzina, arrestato 22enne di Casal di Principe